SAHIRA – EPK

SAHIRA - storie di donne eroiche
EPK

Un viaggio originale omaggio alle DONNE attraverso la World Music d'autore di Karkum Project, con sonorità che richiamano Mediterraneo, Africa ed India Karkum Project | Italy
cell. 0039-3206758026 Giulia Tripoti cell. 0039-3515162682 Claudio Merico
www.karkumproject.it info@karkumproject.it

Il programma musicale

Sahira è un disco di World Music d’autore, una fusion musicale tra Mediterraneo, Africa ed India.
Un viaggio musicale multietnico omaggio alle DONNE, alla figura archetipica femminile, eroica e divina e alla Madre Terra. Principesse, eroine, amazzoni, sirene e piratesse guidano l’ascoltatore in un percorso immaginario tra sonorità che, dal Mediterraneo, raggiungono diverse parti del mondo.
“Sahira” è un intreccio di culture e lingue (Italiano, Dialetti regionali, Spagnolo, Kurdo, Arabo, Morì, Romanì, Ladino, Bulgaro e Hindi).
Il filo dominante è la contaminazione musicale tra gli strumenti e le sonorità, tra le culture e le tradizioni musicali, contornate da elementi di modernità e liriche orchestrali che tendono a creare un’avvolgente atmosfera piena di fascino e bellezza.
Sonorità modali e microtonali delle diverse culture mediorientali si fondono con elementi musicali moderni e storie fantastiche. Dal fascino delle differenti etnie gitane alla profondità dei frammenti e modi ottomani, fino alla forza ed energia delle melodie tribali dal sapore curdo. Dalle suadenti melodie arabe alla spiritualità indiana
Un lavoro spiccatamente world music composto da brani completamente inediti firmati Claudio Merico e Giulia Tripoti, sia nei testi che nelle melodie, che ha come punto di partenza il Mediterraneo, “Mare Nostrum” da cui la nave salpa per raggiungere terre lontane come il West Africa e l’India.

KARKUM PROJECT ENSEMBLE:
Claudio Merico (Italia) – viella, violino, oud, violino indiano, sarod, dilruba, mandolino
Giulia Tripoti (Italia) – voce, flauti, saz, symphonia, percussioni, ogur sazi, chitarra
Giovanni Squillacioti (Italia) – percussioni mediorientali, cajon, tablas, tamburi a cornice
Daniele Ercoli (Italia) – contrabbasso, gaita, kaval

SPECIAL GUESTS:
Federico Pascucci (Italia) – ney, clarinetto
Giovanni Lo Cascio (Italia) – percussioni mediorientali
Mübin Dünen (Kurdistan/Turchia) – santur, duduk, ney, voce
Manish Madankar (India) – tablas
Esharef Alì Mhagag (Libia) – canto arabo
Aurore Sèguier (Francia) – nyckelharp, lira cretese
Susanna García Rubí (Italia) – violoncello
Andrea Pullone (Italia) – oud, saz, chitarra

 

Manish Madankar

Il DISCO

“SAHIRA” storie di donne eroiche, il disco di Claudio Merico e Giulia Tripoti, prodotto da Karkum Project (marzo 2023).

 

Sahira è un disco di World Music originale, un viaggio musicale multietnico omaggio alla figura archetipica femminile, eroica e divina.
Ogni brano racconta le gesta di eroine realmente esistite, fiabe e storie tutte al femminile, tra realtà e fantasia, principesse, eroine, amazzoni, sirene e piratesse guidano l’ascoltatore in un percorso immaginario tra sonorità che, dal Mediterraneo, raggiungono Africa e India.

E’ un intreccio di culture e lingue (Italiano, Dialetti regionali italiani, Spagnolo, Kurdo, Arabo, Morì, Romanì, Ladino, Bulgaro e Hindi). Il filo dominante è la contaminazione musicale tra gli strumenti e le sonorità, tra le culture e le tradizioni musicali, contornate da elementi di modernità e liriche orchestrali che tendono a creare un’avvolgente atmosfera piena di fascino e bellezza.

Sonorità modali e microtonali delle diverse culture mediorientali si fondono con elementi musicali moderni e storie fantastiche. Dal fascino delle differenti etnie gitane alla profondità dei frammenti e modi ottomani, fino alla forza ed energia delle melodie tribali dal sapore curdo. Dalle suadenti melodie arabe alla spiritualità indiana. Un lavoro spiccatamente world music composto da brani completamente inediti firmati Claudio Merico e Giulia Tripoti, sia nei testi che nelle melodie, che ha come punto di partenza il Mediterraneo, “Mare Nostrum” da cui la nave salpa per raggiungere terre lontane come il West Africa e l’India.

Il nome “Sahira” in arabo significa “Primavera eterna”. Può simboleggiare la Terra, la Luna, la rinascita, così come la Sahira del nuovo disco di Karkum Project, che racchiude in sé tutte le qualità femminili, genera e sostiene la vita, come una madre. La Madre Terra.

Può essere immaginata come una donna dall’espressione disincantata e affaticata dal peso del mondo che deve sorreggere sopra la sua testa. Così nasce un personaggio che accompagna e racchiude tutto il lavoro discografico, rappresentato anche graficamente con la bellissima illustrazione dell’artista Marta Cavicchioni.

Musicisti:
Claudio Merico – viella, violino, archi, symphonia, oud turco, oud arabo, violino indiano, sarod, dilruba, ogur sazi, mandolino, elettronica
Giulia Tripoti – voci, flauti, saz, cumbushsaz, chitarra, symphonia, percussioni, ogur sazi, elettronica
Ospiti:
Francesca Turchetti (Spagna) – chitarra flamenca
Milena Jeliazkova (Bulgaria) – cori bulgari
Manish Madankar (India) – tabla
Ousman Coulibalì GRIOT (Burkina Faso) – kora, voce moorì
Esharef Alì Mahagag (Libia) – voce araba
Mübin Dünen (Kurdistan – Turchia) – santur, ney, duduk, voce curda
Lucio Graziano (Italia) – tamà

Ideato, arrangiato e prodotto da Karkum Project
Mixato e masterizzato da Giulia Tripoti e Giancarlo Grevi

i TESTI e le STORIE
https://www.karkumproject.it/sahira-lyrics/

 

FOTO

sahira karkum project

VIDEO

PRESS

Karkum Project BIO

Karkum Project è un “open project” che si occupa di ricerca, studio e riproposizione delle differenti culture dei popoli.
Nel campo della diffusione culturale mette in campo differenti iniziative dal 2018.
Dal 2018 al 2021 produce tre documentari (“Pizzica Pizzica: Franca Tarantino e la danza tradizionale salentina”, “Mario Salvi: la scoperta dell’organetto e della pizzica nella terra dei trulli”, “Arbëresh: Le tradizioni musicali delle antiche comunità albanesi in Italia”) oltre a collaborare con Enrico Scarinci alla ricerca, recupero, studio e riproposizione dei canti tradizionali del Centro Italia (Sabina).
Durante la pandemia produce “Earth Mother” un videoclip musicale con musicisti da differenti parti del mondo (Italia, Spagna, Cina, Iran) per sensibilizzare ad una rinascita più consapevole e rispettosa della nostra Madre Terra.
Nel 2018 propone, con il Griot Ousmane Coulibaly, uno spettacolo live in cui dialogano le tradizioni del Mediterraneo e quelle del West Africa. 
Nel 2019 organizza il festival multiculturale “Tufello World Music Festival” nel quartiere popolare “Tufello” di Roma con lo scopo di portare le tradizioni e le culture dei popoli nella periferia della capitale.
Dal 2019 inizia a collaborare con l’artista curdo/turco Mübin Dünen per uno spettacolo di musica popolare dall’Anatolia.
Sempre dal 2019 Karkum Project collabora con l’artista/ricercatrice bulgara Milena Jeliazkova, producendo uno spettacolo di canti bulgari tradizionali.
Dal 2019 il duo produce e collabora con l’artista/ballerina Flavia Luchenti, giovane promessa del flamenco, con cui realizza un videoclip e uno spettacolo tra musica e danza Lorca e la Musica popolare spagnola, dedicato al canzoniere di Garcia Lorca.
Dal 2020 il connubio con il teatro si esprime attraverso lo spettacolo Il Partigiano UNO, dedicato alla resistenza partigiana italiana, con l’attore/regista teatrale Claudio Spadola.
Nel 2020 con il programma musicale “Sefarad” promuove e ripropone gli antichi canti sefarditi. Una importante testimonianza della multiculturalità di tutto il Mediterraneo. Un primo studio di Claudio Merico e Giulia Tripoti, che confluirà verso lo sviluppo e la rappresentazione delle differenti culture Iberiche che nel medioevo convivevano in Al Andalus (Spagna araba del Medioevo). 
L’amore per la musica mediorientale li porta poi nel 2021 alla creazione del programma musicale Karaköy – viaggio musicale alle porte del Bosforo, un repertorio ricercato e insolito tra canti e melodie provenienti da Turchia, Anatolia, Bulgaria e Grecia.
Il materiale e la ricerca effettuati vedono come obiettivo l’aspetto divulgativo, culturale (mediante il portale www.karkumproject.it) e la produzione del primo disco di Karkum Project denominato “Aljama” (in Arabo “comunità religiosa”) a cui seguirà un tour italiano di presentazioni per tutto il 2022.
Nel 2023 Karkum Project produce il disco “Sahira – Storie di donne eroiche”, un lavoro originale (testi e musica) nel campo della world music incentrato sul femminile eroico e divino a cui partecipano ospiti internazionali dal Mediterraneo a India e Africa (Manish Madankar, Ousmane Coulibalì, Milena Jeliazkova, Mübin Dünen, Francesca Turchetti, Esharef Alì Mhagag).